Davide Scaramuzza

Davide Scaramuzza è Professore di Robotica all’Università di Zurigo, dove dirige il laboratorio di Robotica e Computer Vision. La sua ricerca consiste nell’interazione tra robotica, computer vision e machine learning e mira a consentire la navigazione autonoma e veloce di micro droni nelle applicazioni di salvataggio. Scaramuzza ha conseguito un dottorato di ricerca presso il politecnico federale di Zurigo, un postdoc presso l’Università della Pennsylvania e un periodo sabbatico presso l’Università di Stanford. Dal 2009 al 2012, ha diretto il progetto europeo sFly, che ha ispirato il volo del drone della NASA su Marte. Nel 2022, ha presentato un drone autonomo controllato dall’intelligenza artificiale che ha sconfitto i campioni del mondo delle corse di droni, un risultato che è appena stato pubblicato sulla pretigiosa rivista Nature. Scaramuzza serve anche spesso come consulente per le Nazioni Unite. Inoltre, ha vinto numerosi premi, tra cui uno del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) e due premi alla carriera. Nel 2015 ha fondato la startup Zurich-Eye, che e’ poi diventata Meta Zurich, che ha sviluppato il visore per la realtà virtuale leader a livello mondiale: il Meta Quest. Nel 2020 ha invece fondato SUIND, una startup che sviluppa droni per l’agricoltura di precisione e il monitoraggio di foreste. Scaramuzza è autore di più di 200 saggi e pubblicazioni su robotica e computer vision pubblicati su riviste di alto livello internazionale. Inoltre, è coautore del libro “Introduzione alla Robotica Mobile” (pubblicato da MIT Press, che ha venduto oltre 10.000 copie). La sua ricerca è apparsa in molti giornali, tra cui New York Times, Forbes, The Economist, La Repubblica, e lo scorso anno su RAI-1 per SuperQuark.